Cultura&Società

Sequenza degli articoli (vedi anche pag. SoftPower/HardPower):

  • INTRODUZIONE: Cultura & società in sintesi.
  1. MUSEI: RISTORANTI DENTRO I MUSEI.
  2. FRANCESCO ALFANO (nel 2025): "PASSAGGIO MEDIATICO-CULTURALE DAL SOCIALISMO DEGLI ANNI '70 ALL'INDIVIDUALISMO DEGLI ANNI '80, PER DISATTIVARE LA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA."

 

 

INTRODUZIONE: Cultura & società in sintesi.

La società civile nel corso della storia è sempre andata evolvendosi e migliorandosi generazione in generazione, laddove la generazione successiva è sempre stata meglio di quella precedente. Ma NON per tutti gli aspetti.
Dal punto di vista dei diritti conquistati e disponibili, attualmente nel mondo occidentale si starebbe registrando un'involuzione invece che un'evoluzione.
Tutto dipende dalle scelte che vengono intraprese.

Attraveso un mirato SoftPower socio-culturale incentrato sull'individualismo in sostituzione dello spirito di gruppo, il modello NeoLiberista sviluppatosi negli USA è riuscito a disattivare la democrazia partecipativa in tutto il mondo occidentale.

 

 

1) MUSEI: RISTORANTI DENTRO I MUSEI.

PROPOSTA DI VITTORIO SGARBI.

VITTORIO SGARBI: "L'Italia ha 450 musei di Stato, 4000 di varia natura.
NON ci va nessuno.
Guardiamo gli orari dei musei:
Sono aperti esattamente negli orari in cui le persone lavorano.
Ecco cosa si potrebbe fare:
La mattina li tieni aperti per le scuole e per gli stranieri in gruppo.
Il pomeriggio apri alle 16:00 e tieni aperto fino a mezzanotte, e metti un ristorante dentro al museo, e fai funzionare queste macchine in cui la formazione, l'educazione e i musei fanno parte dell'economia italiana."

Scritto da: Cristian Minerva

Fonti: SGARBI SUI MUSEI

 

 

2) FRANCESCO ALFANO (nel 2025): "PASSAGGIO MEDIATICO-CULTURALE DAL SOCIALISMO DEGLI ANNI '70 ALL'INDIVIDUALISMO DEGLI ANNI '80, PER DISATTIVARE LA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA."

DISAMINA DEL BLOGGER FRANCESCO ALFANO, nel 2025.

FRANCESCO ALFANO (NEL 2015): "Vi siete mai chiesti come mai siamo passati dallo spirito di gruppo degli anni 70 all'individualismo degli anni 80?
E' stato un cambiamento sicuramente indotto, perché l'individualismo, l'egoismo, e l'avidità NON sono certo nati negli anni 80, però è soltanto negli anni 80 che questi difetti vengono trasformati in virtù grazie all'influenza dei mezzi di comunicazione di massa.
La chiave di questo cambiamento si trova nelle parole di due figure simbolo di quegli anni: Margaret Thatcher e Ronald Reagan.

MARGARET THATCHER (nel 1987): "La società non esiste Esistono solo individui."

RONALD REGAN (negli anni '80):  "Lo stato non è la soluzione ai nostri problemi. Lo stato è il problema."

Da allora in poi le cose cambieranno.
Cambierà il cinema,
cambierà la televisione,
cambierà la musica,
in tutti i sensi.
Hollywood comincia una campagna di promozione dell'individualismo su scala globale, tra film come Wall Street del 1987 per esempio anno incarnato alla perfezione il nuovo credo.

MICHAEL DUGLAS (dal Film WallStreet): "L'avidità è giusta, l'avidità funziona, l'avidità chiarifica, penetra, e cattura."

Pellicole come Rambo e Top Gun hanno trasformato  l'individualismo in epica. 
Allo stesso tempo la musica pop e i media MainStream celebravano il successo personale e la ricchezza materiale come traguardi supremi della vita.
Brani come "Material girl" di Madonna, e "Eye of theTiger" di Survival trasformavano l'ambizione e la competizione in veri e propri inni generazionali, consacrando questi valori come ideali culturali dominanti.
Tutto ciò non è accaduto per caso; questo non significa naturalmente che Madonna fu assoldata da Reagan, ma solo che quel tipo di musica con quel tipo di massaggio cominciò ad essere scelto spinto e sostenuto dall'industria musicale.
Ma, perché? verrebbe da chiedersi.
Beh, la risposta è semplice: Per disattivare una potenziale bomba sociale proprio in un'epoca in cui, in piena guerra fredda, le aspirazioni e i movimenti popolari si stavano spostando pericolosamente a sinistra.

***Se ogni individuo resta isolato nella propria dimensione, la società smette di esistere, e senza società viene meno il terreno necessario per la democrazia che si fonda proprio sull'interazione, sulla collaborazione, e sul senso di appartenenza a un bene comune.***

L'attacco alla democrazia condotto in modo così evidente da due principali leader del mondo occidentale, NON dovrebbe sorprenderci.
Questo processo in effetti è rincorso da almeno un decennio con la strategia della tensione.
La promozione dell'individualismo da parte della Lega della Thatcher si inserisce perfettamente in questo quadro: Distruggere il senso di comunità trasformando la società in un semplice agglomerato di individui in competizione reciproca per il successo personale.
C'era un altro motivo/strumento per incoraggiare l'individualismo: Il mercato, costruire cioè una società consumistica funzionale a un sistema economico in cui i vari paesi dovevano essere obbligatoriamente interdipendenti per essere tutti subordinati al Dollaro."

Trascrizione video: Cristian Minerva

Fonti: Video su TikTok dal canale Francesco Alfano. Vedi anche pag. Storia: Strat.della tensione