GeoPolitica militare
Sequenza degli articoli:
- INTRODUZIONE: GeoPolitica militare in sintesi.
- GEOPOLITICA: CONTROLLO MILITARE.
INTRODUZIONE: GeoPolitica militare in sintesi.
....in fase di stesura....
1) GEOPOLITICA: CONTROLLO MILITARE.
ALLA CONQUISTA DELLE POSTAZIONI MISSILISTICHE GEO-STRATEGICHE.
Gli USA stanno operando da tempo con l'obbiettivo di conquistare una posizione di netta supremazia militare geo-strategica nei confronti del resto del mondo.
Tale supremazia è ottenuta grazie alle postazioni militari NATO/USA dislocate su tutto il territorio che corre sui confini con l'asse Russia-Cina.
Da quando molti Stati dell'ex Unione Sovietica sono entrati nella NATO, ciò ha fatto si che si sia venuta a creare una pesante asimmetria, tra l'asse occidentale atlantico e quello orientale russo-cinese, asimmetria che di fatto risulta del tutto favorevole agli USA.
Attraverso le Basi NATO infatti gli USA sono oggi in grado di dislocare missili di attacco capaci di raggiungere agevolmente gli obbiettivi orientali, sia in Russia che in Cina:
Si consideri che i missili d'attacco in questione hanno una gittata di 5500 Km.
Provate a prendere una cartina geopolitica e fate 2 conti con la gittata di 5500 km coperta dai missili.
Scoprirete che in caso di guerra, l’unica nazione a livello globale fuori dalla gittata dei missili, risultano essere solamente gli USA.
Ebbene:
Attualmente il VENEZUELA e l'UCRAINA in tale contesto, ricoprono una posizione geo-strategica di estrema rilevanza in quanto potrebbero essere l’unico punto in cui le forze in opposizione USA e RUSSIA potrebbero allocare dei missili (di gittata 5500 km) capaci di raggiungere il suolo antagonista.
Per questo gli USA e la Russia si stanno giocando il tutto per tutto per accaparrarsi il controllo su queste importantissime Nazioni.
Scritto da: Cristian Minerva
Fonte: Giulietto Chiesa