(10 PILLOLA PSICOLOGICA)
Sequenza degli articoli:
- (10 PILLOLA PSICOLOGICA) LA METAFORA DELLA CELLA (VERSIONE FILM) PER SPIEGARE L'AUTO SABOTAGGIO.
- LUCIANO MARCHINO (nel 2008): "LA NOSTRA QUALITÀ DI VITA HA A CHE FARE CON LA QUANTITÀ DI CONFLITTI INTERIORIZZATI DURANTE IL PERIODO DELL'INFANZIA."
- LUCIANO MARCHINO (2019): "L'ECONOMIA È BASATA SULLA COMPETITIVITÀ, IL SOCIALE È BASATO INVECE SUL SINTONIA: QUINDI LE LEGGI DELL'ECONOMIA SONO ANTI-SOCIALI DAL PUNTO DI VISTA UMANO."
- DANIELA COIN (nel 2023): "IL MODO DI RELAZIONARCI DA ADULTI È STRETTAMENTE INFLUENZATO DALLO STILE DI ATTACCAMENTO CHE ABBIAMO ACQUISITO DA PICCOLI CON I NOSTRI CAREGIVERS."
(10 PILLOLA PSICOLOGICA) LA METAFORA DELLA CELLA (VERSIONE FILM) PER SPIEGARE L'AUTO-SABOTAGGIO.
TUTTI I COMPORTAMENTI MALEVOLI CHE SI STANNO RECRIMINANDO AGLI ALTRI, IN REALTÀ LI STIAMO COMPIENDO NOI STESSI IN PRIMA PERSONA.
PREMESSA: La seguente rappresentazione serve a mettere in luce il blocco mentale che rende tutte le persone inerti.
L'articolo è rivolto a tutti quelli che:
– "Ma io da solo cosa posso fare..."
– "Tanto NON serve a nulla..."
– “Tanto gli italiani sono un popolo di pecoroni somari…”
– “Ma gli italiani sono indisciplinati…”
– "Ma gli italiani sono troppo preoccupati a guardare il proprio orticello...."
– "Ma gli italiani stanno ancora troppo bene, hanno ancora la pancia troppo piena..."
– “Ma noi italiani NON abbiamo la stessa situazione degli altri Stati…
– “Ma noi italiani NON abbiamo le stesse possibilità delle altre nazioni ….”
– “NON abbiamo le capacità degli altri popoli…”
– “NON abbiamo gli strumenti…”
– “NON abbiamo la cultura…”
– “NON abbiamo le stesse possibilità finanziarie…”
– “Abbiamo troppo debito pubblico.…”
E chi più ne ha più ne metta.
Vi dice qualcosa?
Si segua il seguente percorso..
IL FILM:
Immaginate di essere gli spettatori di un film.
Nel film ci sta una cella con dentro 100 prigionieri.
Uno dei 100 prigionieri siete voi.
Considerate che nella cella, tutti e 100 i prigionieri siano costretti a dover coltivare il così detto "loro orticello" sudando 7 camice, ma che a causa della prigionia qualcuno approfitti per impadronirsi abusivamente della maggior parte dei frutti del loro lavoro, lasciando solo il minimo indispensabile giusto appena a poter sopravvivere.
Per tale ragione tutti i prigionieri sono insofferenti della loro prigionia, e tutti quanti vorrebbero liberarsi.
Bene...
Ora immaginate che uno ad uno i prigionieri vengano chiamati all’interno di una sorta di confessionale per essere messi al corrente di una fondamentale informazione risolutoria.
Si tratta di 2 notizie:
Una buona, e una cattiva.
Il primo ad essere chiamato nel confessionale sei tu.
Una volta nel confessionale ti vengono illustrate le 2 notizie:
-
– NOTIZIA BUONA: La notizia buona è che la chiave che serve per aprire la cella, è dentro la cella, il che significa che per liberarsi NON c’è da organizzare nessuna fuga, nessuna evasione, nessuna rivoluzione.
-
– NOTIZIA CATTIVA: La notizia cattiva è che la chiave è appesa in alto al soffitto, quindi tu da solo non riesci a prenderla.
Ma non c’è problema:
Siccome nella cella anche gli altri prigionieri vogliono uscire, NON ci saranno problemi a convincere i tuoi coinquilini ad organizzarsi per creare una scaletta che consenta a qualcuno di arrampicarsi in cima e prendere la chiave che libererebbe tutti.
ATTENZIONE: Non è nemmeno necessario convincere tutti e 100 i prigionieri, poiché ne servirebbero solo giusto quanto basta per raggiungere il soffitto, allo stesso modo in cui a un governo servono giusto i voti necessari quanto basta per avere governabilità (vedi NOTA*).
Ok....
Ora, a questo punto immaginate di vedere voi stessi, che dopo essere stati informati della risoluzione, state dicendo nel confessionale che:
"No ma NON si può fare niente, perché tanto gli altri prigionieri della cella (ovvero gli altri italiani):
– Sono un popolo di pecoroni somari…
– Sono indisciplinati…
– Sono troppo preoccupati a guardare il proprio orticello....
– Stanno ancora troppo bene, hanno ancora la pancia troppo piena...
– Ma noi italiani NON abbiamo la stessa situazione degli altri…
– NON abbiamo le stesse possibilità….
– NON abbiamo le capacità…
– NON abbiamo gli strumenti…
– NON abbiamo la cultura…
- Ma io da solo cosa posso fare...
- Tanto NON serve a nulla...."
E chi più ne ha più ne metta.
Detto ciò, venite rispediti nella cella, e al posto vostro viene chiamato nel confessionale un altro dei 100 prigionieri.
Anche quest’altro prigioniero una volta informato della risoluzione, risponde esattamente la stessa cosa che avete risposto voi.
Anche lui poi rientra nella cella, e un altro va nel confessionale a ripetere nuovamente lo stesso identico canovaccio.
Così, avanti allo stesso modo speculare per tutti e 100 gli occupanti.
RISULTATO:
- Tutti i 100 prigionieri si ritrovano nella cella.
- Tutti e 100 sanno della chiave.
- Tutti e 100 vogliono uscire.
Ma a dispetto dei fatti che smentiscono la loro supposizione, essi ritengono di non dover dire nulla poiché convinti che gli altri partecipanti non possono capire, non hanno le capacità, la volontà ecc. ecc. ecc...
E dunque così facendo i 100 occupanti si ritrovano a restare clamorosamente prigionieri in una situazione paradossale degna dei più arditi film di fantascienza.
VERIFICA DEI FATTI:
I fatti invece ci dicono che il 100% delle persone sono in grado di capire, hanno tutte quante la stessa volontà, ma disconoscendo questo dato di fatto, le stesse persone sono letteralmente vittime di un film alternativo che scorre solo nella loro testa.
MORALE:
Se voi in qualità di spettatori del film, poteste entrare a darvi un suggerimento, cosa vi direste?
E' palese che nella cella NON ci sia da convincere nessuno, ma solo voi stessi.
Il “trucco” sta nel fatto che la gente passi tutto il tempo a preoccuparsi degli altri, colpevolizzando gli altri, sempre gli altri, senza accorgersi mai del fatto che tutti i comportamenti malevoli che si stanno recriminando agli altri, in realtà li stiamo compiendo noi stessi in prima persona.
Tutto ciò ha a che vedere con l'Annullamento dell'autostima nei singoli individui all'interno della società ad opera del modello Socio-Economico NeoLiberista (vedi art. omonimo nella pag. Autostima).
NOTA (MAGGIORANZA SCHIACCIANTE)*: Con una maggioranza schiacciante un governo in carica è nella posizione di poter attuare tutte le manovre/riforme del caso, senza bisogno che i cittadini devano fare alcuna rivoluzione.
Ricordate sempre:
Siamo noi ad eleggere i politici, e NON il contrario (vedi pag. 1% vs. 99%).
Scritto da: Cristian Minerva
LUCIANO MARCHINO (nel 2008): "LA NOSTRA QUALITÀ DI VITA HA A CHE FARE CON LA QUANTITÀ DI CONFLITTI INTERIORIZZATI DURANTE IL PERIODO DELL'INFANZIA."
DISAMINA DELLO PSICOLOGO SPECIALISTA IN BIO-ENERGETICA, DOCENTE ALL'UNIVERSITA' MILANO-BICOCCA.
Secondo la psicologia, i traumi dell'infanzia se NON vengono affrontati, ci seguiranno nell'età adulta influenzando il nostro modo di pensare e sentire.
LUCIANO MARCHINO (nel 2008): (2:20) "La nostra qualità di vita ha a che fare con la quantità di conflitti interiorizzati durante il periodo dell'infanzia e ancora dominanti nella nostra personalità. Tutte le volte che c'è un conflitto interiore, la mia qualità di vita decade. Tutte le volte che dissolvo un conflitto, la mia qualità di vita migliora."
Il concetto si basa sull'esistenza del processo BioEnergetico che sta alla base della strutturazione dei così detti tratti caratteriali.
Scritto da: Cristian Minerva
Fonte: Corso di Psicologia clinica - 01 Introduzione al corso e cenni epistemologici 2:20
1) LUCIANO MARCHINO (2019): "L'ECONOMIA È BASATA SULLA COMPETITIVITÀ, IL SOCIALE È BASATO INVECE SUL SINTONIA: QUINDI LE LEGGI DELL'ECONOMIA SONO ANTI-SOCIALI DAL PUNTO DI VISTA UMANO."
DISAMINA DELLO PSICOLOGO SPECIALISTA IN BIO-ENERGETICA, DOCENTE DI PSICOLOGIA CLINICA UNIVERSITA' MILANO-BICOCCA. 2019.
LUCIANO MARCHINO (2019): (min.1:57)"L'economia è basata sulla competitività, in economia per vincere devi essere competitivo.
Il sociale è basato Invece sul sintonia, su risonanza degli esseri umani.
Quindi fondamentalmente le leggi dell'economia sono Anti-Sociali dal punto di vista umano.
Ci inducono ad essere l'uno contro l'altro, a non sentire mai solidarietà, a non sentirci mai più uniti, badando ciascuno ai suoi interessi personali e ai suoi obiettivi personali, a discapito dell'altro.
Manca completamente la solidarietà.
Da un lato competitività, leggi dell'economia dall'altro solidarietà, leggi del sociale:
L'economia è antisociale." (1:57)
Scritto da: Cristian Minerva
Fonti: Video Dialoghi nel Presente - Luciano Marchinio - Humus Poetico (1:57). Vesi pag. Modelli sociali
2) DANIELA COIN (nel 2023): "IL MODO DI RELAZIONARCI DA ADULTI È STRETTAMENTE INFLUENZATO DALLO STILE DI ATTACCAMENTO CHE ABBIAMO ACQUISITO DA PICCOLI CON I NOSTRI CAREGIVERS."
ESISTONO 4 STILI DI ATTACCAMENTO CHE VANNO DAL PIU' SICURO (QUELLO CORRETTO) AL MENO SICURO (QUELLO DISFUNZIONALE.)
DANIELA COIN (nel 2023): "Il modo in cui noi abbiamo delle relazioni da adulti e soprattutto nell'ambito delle relazioni sentimentali è strettamente influenzato dallo stile di attaccamento che abbiamo acquisito quando eravamo piccini con i nostri così dei CAREGIVERS ovvero le persone che si sono prese cura di noi di solito i genitori o chi per essi.
Esistono 4 tipi di attaccamento:
Sicuro
Ansioso
Evitante
Disorganizzato
Quello "sicuro" è l'unico corretto/integro.
Tutti gli altri sono più o meno compromessi/danneggiati."
Scritto da: CristianMinerva
Fonti: Scopri i 4 Stili di Attaccamento: sicuro, evitante, ansioso e disorganizzato. Vedi pag.Stili di attaccamento