Finanziamento ai partiti

Sequenza degli articoli:

  • INTRODUZIONE: Finanziamento pubblico ai partiti in sintesi.
  1. FINANZIAMENTO PUBBLICO O PRIVATO? SVELATO L'INGANNO.

 

 

INTRODUZIONE: Finanziamento pubblico ai partiti in sintesi.

1% vs. 99%.
Col finanziamento ai partiti le elezioni si giocano ad armi pari.
Senza finanziamento ai partiti, l'1% ha la strada spianata per vincere a tavolino grazie al suo stra-potere finanziario.

 

 

FINANZIAMENTO PUBBLICO O PRIVATO? SVELATO L'INGANNO.

I POTENTATI ECONOMICI PRIVATI, PER ASSICURARSI IL LORO PREDOMINIO, VOGLIONO CHE I FINANZIAMENTI PUBBLICI SPARISCANO.

E' intuitivo immaginare che chi finanzia e promuove un partito per portarlo al governo, poi è nella ovvia posizione di comandarlo e decidere secondo i propri interessi.
E' altrettanto intuitivo comprendere che in questa gara per conquistare la leadership, chi dispone di più soldi è nettamente in una posizione di predominio su tutti gli altri.
Da qui i padri fondatori delle democrazie moderne previdero uno strumento politico che neutralizzasse il più possibile i potenziali squilibri indotti dallo strapotere finanziario.
Ebbene, questo strumento è il finanziamento pubblico ai partiti.
I finanziamenti ai partiti sono di 2 tipologie:

  • - FINANZIAMENTO PUBBLICO.

  • - FINANZIAMENTO PRIVATO.

La banda di oscillazione va dal finanziamento interamente pubblico fino a quello interamente privato.

-Va da sè che più si vada verso il finanziamento totalmente privato (quindi col pubblico assente), e più chi ha i soldi comanda.
-Viceversa più si va verso il finanziamento totalmente pubblico (quindi col privato assente), e più il potere di chi ha i soldi è neutralizzato.

Ovviamente:

- All'1% della popolazione rappresentato dai MercatiFinanziari, conviene il finanziamento che vàda verso il totalmente privato.
- Al 99% della popolazione rappresentato dal resto della popolazione, conviene il finanziamento che vàda verso il totalmente pubblico.

Da qui è facile capire la strategia dietro l'abolizione dei finanziamenti pubblici.
Tutte le fazioni politiche che si muovano nella direzione dell'abolizione dei finanziamenti pubblici, starebbero remando a favore dell'1% dei MercatiFinanziari.  

NOTA BENE: Chiunque abbia letto le parti salienti di questo sito saprà perfettamente che la spesa pubblica sostenuta per finanziare i partiti, è tutta spesa che in quanto tale entra in attivo(+) nell'economia, e siccome uno Stato prima spende e poi tassa, ciò significa che i soldi per sostenere la suddetta spesa non stianno gravando sulle nostre tasche (vedi pag "Deficit e Debito pubblico").

Scritto da: Cristian Minerva