(31.05.2019) G8 GENOVA 2001: BLACK BLOC INFILTRATI DAI SERVIZI SEGRETI, LA CONFERMA UFFICIALE DEGLI INGLESI.

31.05.2019 22:40

AZIONI TERRORISTICHE PER INFANGARE LE MANIFESTAZIONI NO GLOBAL, COL FINE DI SPOSTARE L'OPINIONE PUBBLICA A FAVORE DELLA GLOBALIZZAZIONE.

Il G8 di Genova del 2001 è un evento importante in quanto è uno dei rari casi in cui le modalità della "Strategia della tensione" vengono ufficialmente messe in luce dalle istituzioni governative/MainStream (dedicato a tutti quei generici inquisitori del complottismo abituati a fare di tutta un erba un fascio).

VITTORIO AGNOLETTO (All'epoca portavoce del Genoa Social Forum): "L'avevamo detto subito sedici anni fa in quelle tragiche giornate genovesi:
'Tra i Black Bloc ci sono infiltrati e agenti provocatori!"
Ora la conferma ufficiale proviene direttamente da Londra, da una commissione d'inchiesta presieduta da un magistrato.
Certamente Richardson (nome dell'agente infiltrato) non era l'unico agente infiltrato, ve ne erano senza dubbio altri, inglesi, ma anche italiani e molto probabilmente di altri Paesi partecipanti al G8."

Correva l'anno 2001.
Erano anni cruciali perchè si stava entrando nel tipo di globalizzazione sbagliata fondata sulle regole squilibrate del liberismo, che come detto più volte, sono regole sbagliate che però vanno a favore dell'1% e a scapito del 99%.
- L'1% è rappresentato dai gruppi di potere economico e finanziario multinazionale.
- Il 99% è rappresentato dal resto della popolazione nazionale (lavoratori in genere, imprenditori delle Piccole e Medie imprese nazionali/locali).
La popolazione del 99% era consapevole del pericolo in corso, e si era riversata in massa al G8 di Genova per cercare di contestare l'avvento della sciagura noe-liberista che tutti oggi stiamo purtroppo pagando.
L'1% doveva correre ai ripari per riuscire ad imporre la globalizzazione liberista.
La strategia adottata dall'1% è la solita di sempre:
Destabilizzare l'ordine pubblico per rafforzare il potere.
STRATEGIA:
1) - Vengono individuate le organizzazioni eversive (Black Bloc nel caso del G8, Al Qaeda nel caso del medio oriente, Brigate Rosse o Mafia nel caso dell'Italia, ecc. ecc.).
2) - Le organizzazioni vengono infiltrate da uomini dei servizi segreti, per essere armate, addestrate e condotte a svolgere i compiti pre-stabilti.
3) - Le organizzazioni entrano in azione, e portano a compimento la missione di interferenza/disturbo, fornendo una perfetta copertura ai veri scopi perseguiti dai  grandi potentati economici celati dietro l'operato dei servizi segreti.
RISULTATO:
Nel caso delle manifestazioni di Genova, le giuste proteste mosse contro la globalizzazione, sono state messe in cattiva luce dall'operato dei Black Block.
Con questa strategia l'1% ha potuto deviare il giudizio dell'opinione pubblica, spostandolo:
- da contro la globalizzazione,
- a favore della globalizzazione.
Stessa strategia utilizzata in tutte le manifestazioni simili: vedi ad esempio il caso attuale dei Gilet Gialli in Francia.

Scritto da: Cristian Minerva
Fonti: Notizia del 15 aprile apparsa sulle principali testate giornalistiche MainStream, ad esempio: La Repubblica.it  "G8 Genova: poliziotto inglese infiltrato tra i black bloc".