(03.10.2025) L’EUROPA SI RIARMA (NELLA NATO): LO SCACCHIERE GLOBALE TRA USA, CINA E RUSSIA.
FOCALIZZATI SULLA CINA, GLI USA SPINGONO GLI ALLEATI EUROPEI A RAFFORZARSI MILITARMENTE, MENTRE INTANTO LA RUSSIA PROVOCA LA NATO CON INCURSIONI NELLO SPAZIO AEREO EUROPEO PER FORZARE UN NEGOZIATO.
DARIO FABBRI (nel 2025): (11:00) "Il ragionamento statunitense è questo: Poiché noi nei prossimi anni potremmo essere distratti dalla competizione con la Cina, e nei prossimi anni qualora ci chiamaste al telefono noi potremmo lasciare la segreteria telefonica, allora conviene che voi altri vi riarmiate così da perlustrare da voi almeno una porzione di continente europeo, proprio perché NON è detto che il nostro Focus sia tutto qui. Da questo nasce il riarmo, che NON vuol dire riarmo per creare un esercito europeo che è altamente improbabile, ma riarmo dentro la NATO.
(17:56) "Il filo rosso del nostro tempo è la preparazione statunitense allo scontro con la Cina, se vogliamo capire quello che succede. Qualsiasi cosa che capita nella nostra vita che non ci spieghiamo, è legata a questo, (18:17) e anche il tentativo di riapertura statunitense alla Russia deriva da questo."
(24:28) "Ciò che vogliono fare a tavolino i russi è dire agli americani: 'Guardate che se non venite a darci quello che abbiamo chiesto (vedi NOTA1*) già che voi volete concentrarvi sull'Indo-Pacifico, noi continueremo a creare i problemi qui dove non volete più concentrarvi; quindi venite al tavolo e dateci quello che abbiamo chiesto."
(30:55) Quindi sono provocazioni (vedi NOTA2*) rivolte agli Stati Uniti proprio nel sapere che gli Stati Uniti non vogliono impelagarsi in Europa e che hanno gli occhi altrove e quella altrove si chiama indopacifico."
NOTA2* (La richiesta russa): quello che chiede la Russia agli USA è la vittoria STRATEGICA della guerra in Ucraina in aggiunta alla vittoria TATTICA conseguita sul campo di battaglia con l'annessione da parte della Russia dei nuovi territori sottratti all'Ucraina.
NOTA2* (Le provocazioni russe): Le provocazioni russe sono rappresentare dalle incursioni in territorio NATO, come ad esempio quelle dei droni in Polonia, Romania, Danimarca o Norvegia.
Scritto da: Cristian Minerva
Fonti: CHE MONDO FA?